instagramlinkedintelegramcustom1youtubewhatsapp

State of Mind

Ci vuole poco a sentirsi più felici. 30 minuti di attività fisica al giorno
aiutano a combattere l'ansia e lo stress e migliorano l'umore.

ALCUNI BENEFICI PSICOLOGICI DELL’ESERCIZIO FISICO

Aumenta l’autostima e migliora la percezione di sé
Dopo aver fatto sport ed essersi allenati con costanza, raggiungendo degli obiettivi, si prova una sensazione simile al successo e, di conseguenza, l’opinione positiva di sé aumenta. Inoltre, praticare un’attiva sportiva ci aiuta a migliorare l’aspetto fisico, facendoci sentire più tonici e in forma.

Aumenta la sensazione di benessere e felicità
Uno degli effetti dell'attività fisica sul cervello è la produzione di endorfine, ovvero le sostanze chimiche che agiscono da neurotrasmettitori ed hanno la funzione di ridurre il dolore fisico - quasi come i farmaci - e di generare una sensazione di felicità.

Riduce stress e ansia
L’attività fisica è ottima per diminuire la tensione muscolare e per ridurre i livelli di stress. Aiuta a distrarsi, limitando gli stati d’allerta e l’ansia e, allo stesso tempo, il suo carattere ricreativo consente di scaricare eventuali tensioni emotive.
Fare sport, inoltre, contribuisce al riassorbimento del cortisolo, conosciuto anche come “l’ormone dello stress”: in caso di ansia, paura e angoscia la quantità di cortisolo nell’organismo risulta essere significativa; fare esercizio fisico o un’attività sportiva consente al nostro organismo di assimilare il cortisolo, riducendo la sensazione di stress.

Favorisce abitudini di vita salutari e aiuta a contrastare le dipendenze
Fare sport è una sana abitudine, per tutti i benefici associati alla cultura del movimento, oltre che al movimento stesso.
L’attività fisica e lo sport, inoltre, possono anche essere d’aiuto nell’abbandonare eventuali dipendenze, favorendo la disintossicazione in vari sensi: da una parte, aumentano la sensazione di controllo sul proprio comportamento; dall’altra, promuovono l’adozione di abitudini di vita salutari, riducendo, tra l’altro, i sintomi dell’astinenza.

MAGGIORI BENEFICI DELLO SPORT PRATICATO ALL’APERTO E IN AMBIENTI NATURALI

Fare attività fisica dà un senso di benessere in ogni caso, ma all’aperto gli effetti positivi del movimento possono essere anche maggiori. Lo sport praticato all’aperto, infatti, può avere dei particolari benefici sul nostro stato mentale: lo sport nella natura dona una maggiore sensazione di energia; contribuisce a ridurre ansia e depressione; risulta più divertente, incoraggiando a ripetere l’esperienza.

Il movimento in ambiente naturale (parchi, percorsi naturalistici, sentieri facilmente accessibili, argini fluviali, ecc.) è quindi da privilegiare, per quanto possibile, rispetto all’attività fisica in luoghi chiusi. Le variazioni delle condizioni in cui si pratica, infatti, identificano la caratteristica principale dell’attività motoria all’aria aperta, rappresentando uno stimolo particolarmente efficace per riuscire a recuperare le capacità di adattamento all’ambiente che contraddistinguono, da sempre, l’essere umano. L’incessante urbanizzazione ha finito per svilire questa caratteristica innata dell’uomo impoverendolo progressivamente della sua naturalezza nell’affrontare compiti di natura motoria.

Le modificazioni di pendenza, i cambiamenti di consistenza del terreno, le variazioni climatiche (vento, temperatura, condizioni meteo), la luminosità, le suggestioni sonore, gli stimoli visivi, ecc. costituiscono una fonte inesauribile, di percezioni e di sollecitazioni sensoriali. Tra i benefici, a livello cognitivo, c’è sicuramente l’esercizio dell’attenzione. Durante una semplice corsa in un parco, bisogna infatti mantenere un comportamento vigile per valutare spazi, opportunità, presenza di ostacoli, variazioni ambientali, superfici di appoggio e tanto altro ancora.

Queste informazioni vengono percepite ed elaborate rapidamente per realizzare delle scelte in termini di direzioni da prendere, modulazioni di velocità e frequenza, aggiustamenti posturali, risposte reattive, ecc. La percezione guida l’azione, infatti, prima di agire dobbiamo necessariamente raccogliere un certo numero di informazioni. Il processo informazione-azione induce ad adattare costantemente le risposte motorie in funzione dell’ambiente e, nel contempo, permette di allontanare i rischi dell’automatizzazione del movimento e del sentimento di noia che ne deriva. L’adattamento a contesti variati e mutevoli favorisce l’integrazione progressiva con l’ambiente e costituisce il presupposto per la realizzazione di una vera e propria integrazione fra corpo e natura.

30 minuti di attività fisica al giorno aiutano a combattere l'ansia e lo stress e migliorano l'umore.

#PiùSportPiùVita