fbpx

“Il peso è giusto?” Studio Unicef contro ogni forma di malnutrizione

Anno di pubblicazione: 

2025

Autore: 

Unicef

Tematiche: 

Documenti di policy Giovani e bambini Salute e prevenzione Sistema sportivo Obesità e sovrappeso

L’obesità infantile non è più un fenomeno isolato, ma una vera e propria emergenza sanitaria che colpisce milioni di bambini nel mondo e in Italia. In occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità del 4 marzo, l’UNICEF Italia, con il contributo dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), ha presentato il nuovo studio “Il peso è giusto?”, che analizza la diffusione del sovrappeso tra i più piccoli e mette in evidenza dati poco incoraggianti.

Nel mondo, nel 2022, 37 milioni di bambini e bambine di età inferiore ai 5 anni e oltre 390 milioni di bambini, bambine e adolescenti di età compresa tra i 5 e i 19 anni erano in sovrappeso. Nel 2023, in Italia il 28,8% dei bambini e delle bambine fra gli 8 e i 9 anni era in sovrappeso/con obesità.

Il report UNICEF punta a sensibilizzare famiglie, scuole e istituzioni sull’importanza di una cultura alimentare sana sin dalla prima infanzia, fornendo spunti per migliorare l’approccio al cibo in famiglia e nei contesti educativi. Infatti, il ruolo dell’alimentazione nei primi 1000 giorni di vita, rappresenta un periodo cruciale per la prevenzione dell’obesità. L’indagine sullo stato nutrizionale dei bambini tra 0 e 2 anni rivela che:

  • Solo il 46,7% dei bambini tra i 2 e i 3 mesi è allattato esclusivamente al seno.
  • La percentuale di allattamento esclusivo scende al 30% tra i 4 e i 5 mesi.
  • Il 13% dei bambini tra 0 e 2 anni non è mai stato allattato.

Ma non è solo l’alimentazione a destare preoccupazione, il report analizza anche il livello di attività fisica tra i più piccoli, evidenziando una sedentarietà diffusa:

  • Un bambino su cinque non ha svolto alcuna attività fisica il giorno precedente l’indagine.
  • Più del 70% non va a scuola né a piedi né in bicicletta.
  • Quasi la metà trascorre più di due ore al giorno davanti a TV, tablet o smartphone.

L’obesità infantile non è solo un problema estetico: è una patologia che aumenta il rischio di diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari in età adulta. L’Italia, con un bambino su tre in sovrappeso, non può permettersi di ignorare il problema.

Il documento UNICEF “Il Peso è Giusto?” menziona chiaramente l’importanza dell’attività fisica e dello sport in diversi passaggi, sottolineandone il ruolo fondamentale nella prevenzione e nel contrasto dell’obesità infantile e nella promozione di uno stile di vita sano. Ecco i punti principali:

🏃‍♂️ Lattività fisica come strumento di prevenzione

  • L’attività fisica è indicata come uno degli elementi chiave per prevenire il sovrappeso e l’obesità nei bambini.
  • Viene raccomandato che i bambini dai 3 anni in su siano attivi almeno un’ora al giorno, anche con sessioni brevi di 15-20 minuti.
  • Si suggerisce di preferire il gioco all’aperto, passeggiate in famiglia, sport scolastici o comunitari, e di scegliere di camminare o andare in bicicletta anziché usare l’auto.

🧠 Attività fisica e benessere psicologico

  • L’attività fisica è proposta anche come parte integrante del benessere emotivo, non solo per il controllo del peso.
  • È inclusa tra le strategie di supporto psicologico per bambini e ragazzi in sovrappeso, con l’obiettivo di riscoprire il piacere del movimento in modo positivo e non giudicante.

🏫 Educazione e movimento

  • Il programma “OKkio alla Salute” dell’ISS monitora anche i livelli di attività fisica e sedentarietà tra i bambini italiani.
  • I dati del 2023 mostrano che oltre il 70% dei bambini non si reca a scuola a piedi o in bici, e quasi la metà trascorre più di 2 ore al giorno davanti a schermi.
  • Si evidenzia la necessità di promuovere l’attività fisica anche attraverso la scuola e il contesto familiare.

🍽️ Movimento come “condimento” della dieta

  • In una sezione dedicata ai consigli per una sana alimentazione, l’attività fisica all’aria aperta è definita “il condimento migliore” per una dieta equilibrata.
  • Si incoraggia a integrare il movimento nella routine quotidiana, rendendolo parte di uno stile di vita sano e sostenibile.

 

Documenti allegati che possono interessarti

CONTATTI

Per quesiti o chiarimenti inviare una e-mail a:

Mail: datiepianificazione@sportesalute.eu
Tel: +39 06.32729355

Segui Sport e Salute sugli account social ufficiali per tutti gli aggiornamenti

Image