"Nuovi Quaderni di Sport di Classe" per la Scuola primaria. Progetto di Sport e Salute e Ministero dell’Istruzione
Parte oggi il progetto "I nuovi Quaderni di Sport di classe": tanti esercizi, percorsi e giochi realizzabili con i bambini in sicurezza, a scuola, a casa o all’aperto.
Una nuova proposta lanciata da Sport e Salute e il Ministero dell’Istruzione, d’intesa con il Sottosegretario allo Sport, rivolta ai docenti e pensata per le scuole primarie di tutta Italia.
Da oggi sono online anche le video-clip sui Quaderni di Sport di Classe: brevi filmati per mostrare in modo semplice come realizzare attività ed esercizi motori dedicati a bambini dai 6 ai 10 anni, a scuola, a casa o all’aperto muovendosi, imparando e divertendosi con gli amici o insieme alla famiglia.
Obiettivo del progetto: favorire la continuità dell’attività motoria per i bambini dai 6 ai 10 anni, in ambito scolastico e familiare, in un contesto in cui sedentarietà e stili di vita poco sani rischiano di diffondersi.
Elementi principali: un nuovo volume della Guida didattica per la scuola primaria.
Basati sui “Quaderni di Sport di Classe” e adattati all’attuale situazione di emergenza sanitaria, i nuovi Quaderni presentano proposte, pensate per tutte le classi, dalla 1^ alla 5^, per svolgere l’attività motoria in sicurezza e nel rispetto delle prescrizioni anti-Covid. Sono rivolti agli insegnanti di scuola primaria, ai laureati e laureandi in Scienze motorie e alle famiglie per favorire il movimento, l’apprendimento e il divertimento dei bambini a scuola, a casa o all’aperto. Inoltre prevedono adattamenti per i bambini con disabilità e altri Bisogni Educativi Speciali, realizzati in collaborazione con il Comitato Paralimpico Italiano.
I Quaderni comprendono:
- Un Compendio, con linee guida e focus metodologici-didattici
- Schede pratiche per attività a scuola, con percorsi e giochi motori per tutte le classi
- Schede pratiche per attività a casa, con giochi e attività della campagna “Lo Sport è di casa”, da realizzare a casa o all’aperto
- Video-tutorial che illustra nel dettaglio i Quaderni e come utilizzarli al meglio
- Video-clip dimostrative delle attività e dei giochi motori proposti nelle Schede attività dei Quaderni
- Webinar: un percorso di formazione gratuito, curato dalla Commissione Didattico-Scientifica di Sport di Classe e dagli autori dei Quaderni, in collaborazione con la Scuola dello Sport e il CIP, volto ad approfondire i contenuti del progetto formativo.
Le video-clip saranno pubblicate on line periodicamente e presenteranno le diverse attività proposte nei Quaderni:
- Video sulle Schede pratiche per attività a scuola: illustrano percorsi e giochi per tutte le classi, da svolgere in palestra o in altro spazio adeguato, anche all’aperto, rispettando le norme vigenti in materia di distanziamento interpersonale.
- Video sulle Schede pratiche per attività a casa: dedicati ai contenuti della campagna “Lo Sport è di casa”, con proposte che i bambini potranno realizzare a casa o all’aperto, sotto la supervisione di adulti e genitori
Alcune delle video-clip illustreranno anche specifici adattamenti per i bambini con disabilità o BES.
Scopri di più nelle pagine web dedicate www.sportesalute.eu/sportdiclasse
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Siglato l’accordo tra Sport e Salute e IMT di Lucca, nasce il Master in diritto sportivo. Cozzoli: “Facciamo crescere professionalità mondo dello sport”. De Nicola: “Sarà interdisciplinare”. Casini: “Formiamo eccellenze”
Firmato oggi nella sede di Wesportup un’importante convenzione per dare il via al primo master multidisciplinare ed interdisciplinare in Diritto Sportivo e Governo del Fenomeno Sportivo. L’accordo per 3 anni è tra Sport e Salute, per tramite della Scuola dello Sport, La Scuola IMT Alti Studi Lucca, l’Associazione Italiana Avvocati dello Sport e l’Ordine degli Avvocati di Lucca. Il corso è rivolto a dirigenti e professionisti sportivi, ad avvocati che vogliono approfondire le competenze in questo ambito e a tutti i laureati.
L’accordo è stato siglato dall’ Avv. Vito Cozzoli Presidente e AD di Sport e Salute, dal Prof. Rocco De Nicola Rettore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca, dall’ Avv. Mario Vigna, in rappresentanza del Consiglio Direttivo dell’AIAS - Associazione Italiana Avvocati dello Sport e dall’Avv. Florenzo Storelli, Coordinatore del Comitato di Gestione e componente del Comitato Scientifico del Master, rappresentante dell’Ordine degli Avvocati di Lucca che ha moderato l’incontro. E’ intervenuto anche l’Avv. Lorenzo Casini, Presidente della Lega Serie A, in veste di docente della Scuola IMT di Lucca e membro del Comitato Scientifico del Master.
Vito Cozzoli, Presidente e AD di Sport e Salute ha sottolineato la necessità di rinnovamento ed innovazione del mondo dello sport. “Sport e Salute vuole far crescere la competenza nello sport, fare formazione innovativa, creare figure al passo con i tempi e nuova linfa. Vogliamo farlo con partner qualificati e autorevoli, per tutti quelli avvocati e non che vogliono approfondire competenze in quest’ ambito. Un bacino importante da intercettare ed accompagnare per la crescita che riteniamo strategica. Siamo un settore che ha bisogno di crescere, ma noi vogliamo far crescere anche la competenza al servizio dello sport. Riteniamo prioritario investire nella formazione e lo stiamo facendo nella Scuola dello sport, non a caso cresciuta di audience del 300%".
Il progetto didattico del master executive prevede la presenza di docenti di elevata caratura nazionale e internazionale. Il Master in “Diritto Sportivo e Governo del Fenomeno Sportivo” contempla 216 ore di didattica. È a numero chiuso, con 30 posti a disposizione. Le iscrizioni si aprono entro fine giugno, parte a settembre e si conclude a luglio 2023, le lezioni saranno in modalità mista, in presenza ed online.
“Si tratta di una iniziativa unica – spiega il Prof. Rocco De Nicola, Rettore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca - perché si muove su 5 moduli e si basa sulla interdisciplinarità e sarà in italiano. Prevede diritto sportivo, giustizia sportiva sia nazionale che internazionale, ma anche management, economia ed analisi scientifica. Serve formare con competenza, vogliamo dare le basi necessarie anche all’analisi dei dati e alla trasformazione di questi in conoscenza”.
In Italia ci sono 4,5 milioni di atleti tesserati, più di 60mila società sportive affiliate alle Federazioni e alle Discipline Associate e quasi 1 milione di operatori del settore sportivo. Un mondo in crescita che necessita di essere gestito e disciplinato con figure di appassionati, esperti e ben formati.
Lorenzo Casini, presidente della Serie A e componente del comitato scientifico del master ha spiegato: "La nostra speranza è che possa diventare un luogo di formazione che raggiunga punti di eccellenza. C'è necessità di offrire competenze visto anche come nel campo sportivo l'università italiana abbia fatto poco rispetto a quanto avrebbe potuto. Speriamo questo master possa essere un inizio".
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Beachvolley World Championships Roma 2022, Nepi: “Vogliamo che i giovani siano ispirati dai grandi campioni del Foro Italico”
Si è tenuta questo pomeriggio presso la sede di We Sport Up nel Parco del Foro Italico la conferenza stampa di chiusura dei Campionati del Mondo di Beach Volley, durante la quale sono stati illustrati i numeri di una manifestazione che ha portato a Roma le più forti coppie al mondo femminili e maschili della disciplina sulla sabbia. Non solo il presente però; tra i vari temi affrontati anche la progettualità per il quadriennio 2023-26 e la valorizzazione della partnership con Volleyball World.
Relatori di giornata sono stati Finn Taylor, CEO di Volleyball World, Fabio Azevedo, Direttore Generale FIVB e Diego Nepi Molineris, Direttore Generale di Sport e Salute e Direttore del Torneo.
Diego Nepi Molineris: “Un evento come questo, oltre a produrre un grande spettacolo sportivo, ha creato anche una 'scia' di 'contaminazione' ed emulazione per quei giovani che, in queste ore, stanno dicendo ai loro genitori di voler diventare i nuovi Nicolai, Lupo, Gottardi o Menegatti. Questo è il nostro orgoglio e una delle dimensioni cruciali di un evento di portata mondiale: creare i presupposti per la pratica sportiva, la socializzazione e il ricambio generazionale. Abbiamo dato la possibilità a tutti gli spettatori e gli appassionati di potersi allenare sulla sabbia appena calpestata dai fuoriclasse del beach. Terminate le sessioni di gioco e training sui campi secondari, chiunque ha potuto fare due palleggi e una schiacciata, provando la grande emozione di essere come i grandi campioni”.
Fabio Azevedo: “Il lavoro di squadra con Sport e Salute è stato molto importante per tutti, è stato un torneo bellissimo con i migliori giocatori del mondo che si concluderà con delle finali davvero spettacolari. Siamo soddisfatti, il bilancio è assolutamente positivo. Ora guardiamo al futuro. Abbiamo delle strategie importanti per fare nei prossimi 5-6 anni degli eventi importantissimi al Foro Italico, perché l’Italia è il Paese del volley e del beach volley e lo sarà sempre di più”.
Finn Taylor: “Ringrazio davvero tutti per la fantastica riuscita di questo grande evento. Una grande opportunità che ha visto i migliori beachers del mondo sfidarsi in una location unica come questa. Siamo davvero molto soddisfatti, abbiamo avuto la fortuna di ospitare la massima competizione di beach volley in questa splendida città che è Roma. È in atto un importante progettualità che vedrà la il Foro Italico per sei anni essere il centro nevralgico del beach volley mondiale. La strada è quella giusta e non vediamo l’ora di ritrovarci tutti qui insieme”.
Parte il Tour2022 di Sport e Salute. Si comincia il 25 giugno a Torino, si chiude il 24 ottobre a Salerno, Cozzoli: “Noi vicini alla gente, saremo presenti in tutta Italia”
Quaranta tappe che toccheranno l’intera penisola italiana. "Vogliamo dare una scarica adrenalinica di sport. Il territorio è decisivo in questo, puntiamo ad avvicinarci alle persone con una relazione diretta - ha spiegato Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute -. Vogliamo promuovere due valori: sport e corretti stili di vita abbinati alla prevenzione. Stiamo registrando una fame di sport che dobbiamo comprendere e favorire". I dati dimostrano come l'obesità tra i ragazzi sia in aumento, mentre i sedentari sono il 33,7% del nostro paese. Per questo Sport e Salute, insieme a Renault, Decathlon e Telepass, sarà in giro per la penisola con l'obiettivo di promuovere lo sport: “Dobbiamo essere i primi a trovare la strada giusta per motivare tutti i cittadini" ha concluso Cozzoli.
Partners di questa primo tour, Renault Italia: “E’ necessario offrire tempo di qualità̀ alle persone" - ha dichiarato Raffaele Fusilli, ad di Renault Italia -. Da 123 anni siamo un'azienda attenta alle esigenze delle persone - ha proseguito - siamo particolarmente attenti al benessere di ogni individuo perché un cuore sano è un cuore da cui nascono passioni ed emozioni". Fulvio Matteoni, Responsabile delle Relazioni Istituzionali di Decathlon, altra azienda che sarà in Toir2022 con Sport e Salute ha sottolineato quanto vicino ormai è l’ingresso dello sport in Costituzione: “Non bisogna farsi sfuggire l’occasione”. Anche Telepass presente con Carlo Goretti alla conferenza stampa potrebbe prendere parte al Tour2022.
Le conclusioni sono state affidate alle Legend di Sport e Salute che saranno impegnate nel tour a partire da Manuela Di Centa. "Abbiamo fatto tanti percorsi, ma questo pezzo di strada sportiva quando si conclude l'agonismo, è un qualcosa di diverso e che ci permette di ridare indietro quello che lo sport ci ha dato". Oltre alla campionessa di fondo, hanno portato la loro testimonianza anche Massimiliano Rosolino, Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, ex pallavolista, matricola tra le Legend di Sport e Salute come lui stesso si è definito. Dunque il Tour2022 #piùsportpiùvita è un villaggio itinerante sotto forma di truck che al suo arrivo in ogni tappa del tour si "aprirà" trasformandosi in uno spazio di oltre 50 mq e 25 posti a sedere, pronto per essere utilizzato per incontri formativi, informativi, di ascolto e di confronto.
Beach Volleyball World Championships Rome 2022, Cozzoli: "Giornata da ricordare". Nepi: "Evento tra i più importanti al mondo"
Sono stati presentati oggi pomeriggio, presso l’hub We Sport Up, i campionati del mondo di Beach Volley che si terranno dal 10 al 19 giugno prossimo al Parco del Foro Italico. L’evento, frutto della joint venture tra Sport e Salute Spa e Volleyball World, vedrà sfidarsi un totale di 96 coppie (48 nel femminile e 48 nel maschile) provenienti da ogni angolo del pianeta, con 120 nazioni collegate e delle pool che qualificheranno le migliori 28 squadre (più ulteriori 8 che passeranno da ulteriori spareggi) alla fase a eliminazione diretta. Durante l’intera rassegna iridata si svolgeranno 216 incontri.
Dopo l’introduzione di Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, è intervenuto in videocollegamento Finn Taylor, CEO di Volleyball World. Yu Cao, Direttore Dipartimento Beach Volleyball FIVB ha raccontato la grande crescita della disciplina su scala internazionale, mentre le prospettive future di questo sport così spettacolare ed emozionante sono state affidate alle parole di Diego Nepi Molineris, Direttore Generale di Sport e Salute e Direttore del Torneo. Durante la conferenza sono intervenuti le atlete Bianchin e Scampoli e gli atleti Windisch, Dal Corso, Lupo e Ranghieri; Nicolai e Cottafava, reduci dal trionfo di Jurmala nel Pro Tour, hanno portato il loro saluto tramite un videocollegamento. Le coppie si sfideranno sulla sabbia per dieci lunghe giornate, con l’obiettivo di laurearsi “campioni del mondo” in una location suggestiva.
Presenti in conferenza stampa Roberto Tavani, delegato allo sport del Presidente della Regione Lazio Zingaretti, Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo del Comune di Roma, Luciano Cecchi, vicepresidente della Federazione Italiana Pallavolo, Andrea Burlandi, presidente della FIPAV Lazio e Claudio Martinelli, presidente della FIPAV Roma.
Le partite più avvincenti della rassegna iridata saranno trasmesse su RaiSport. Per le semifinali e finali la proposta televisiva raddoppierà con Sky Sport.
Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute:
“Oggi è una giornata da ricordare per Sport e Salute. Parlavamo del Foro Italico come la casa dello sport italiano, ma è diventata la casa dello sport mondiale. Siamo infatti passati dalla terra rossa per il tennis, al verde di Piazza di Siena, al blu del padel, per arrivare infine sulla sabbia del centrale del Foro Italico, pronto a ospitare questa importante manifestazione. Quello che prenderà il via domenica al Foro Italico è di sicuro il momento più atteso della disciplina. Questo è uno sport inclusivo, green e sostenibile. Sono sicuro che quest’estate si giocherà molto a beach volley in tutte le spiagge italiane. Ci aspettiamo tanto dai nostri campioni”.
Finn Taylor, CEO di Volleyball World:
“Questa grande manifestazione sarà seguita in oltre 120 Paesi, con una copertura televisiva che toccherà ogni continente grazie a 17 diversi broadcaster collegati. Ci sono tutti i presupposti affinché questo sia un Mondiale da ricordare, unico nel suo genere, con i giocatori e le giocatrici più forti. A Roma sarà un grande spettacolo”
Yu Cao, Direttore Dipartimento Beach Volleyball FIVB
“Roma in questi giorni diventerà capitale dello sport. Le migliori coppie internazionali si daranno battaglia per conquistare il trofeo più prestigioso. I beachers di tutto il mondo giocheranno all’interno del Parco del Foro Italico, un luogo iconico e davvero bello Sono sicuro che questo darà a tutti i giocatori uno stimolo in più a far bene”.
Diego Nepi Molineris, DG Sport e Salute/Direttore del Torneo:
“Voglio ringraziare innanzitutto Volleyball World e Sport e Salute, sono due istituzioni che credono fortemente in questo meraviglioso sport. Il Mondiale è uno degli eventi più importanti nel mondo sportivo e organizzare quello di beach volley è motivo di grande orgoglio. Questo sport è molto inclusivo e interpretato da atleti meravigliosi. A Roma, chiaramente, da domani vedremo scendere in campo i migliori interpreti della disciplina sulla sabbia. Ringrazio il presidente Manfredi e la Federazione Italiana Pallavolo per l’importante supporto nel realizzare un evento molto complesso come questo. L’organizzazione di un Mondiale porta con sé un grande senso di responsabilità verso gli atleti, il pubblico, gli stakeholder istituzionali e verso l’intera città di Roma. La pallavolo e il beach volley ai Giochi Olimpici sono stati tra degli sport più visti e hanno un seguito enorme in tutto il mondo”.
Roberto Tavani, delegato sport presidente della Regione Lazio:
“Il Mondiale di beach volley torna a Roma dopo 11 anni con una presenza molto numerosa di team italiani. Anche per questo motivo, come Regione Lazio siamo dentro l’evento e lo siamo con il nostro progetto della Lazio Youth Card dedicata ai giovani fino a 30 anni, con la quale daremo biglietti gratuiti per assistere all’evento. Crediamo che questo riempia di senso un evento sportivo così importante. Il Parco del Foro Italico è un luogo unico al mondo ed è centrale nell’ottica dello sviluppo del turismo sportivo”.
Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo del Comune di Roma:
“Chi, come me, è nato e cresciuto a Ostia non può non amare il beach volley. Roma si conferma la capitale dei grandi eventi, perché con i grandi eventi si genera ricchezza. Questo torneo, con 216 partite, sarà la cartolina di Roma nel mondo. Come Roma Capitale parteciperemo attivamente all’evento, anche da un punto di vista economico. La pallavolo in questa città ha una grande tradizione con migliaia di tesserati, in particolare tra i giovani, con un entusiasmo e una passione travolgenti come hanno recentemente dimostrato le finali scudetto U16F al Palazzo dello Sport”.
Al via Sport Lover, il progetto di Sport e Salute S.p.A. e Regione Lazio dedicato agli over 65
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, hanno presentato oggi pomeriggio, presso il Centro anziani Mario Roma di Roma, “Sport Lover”. Il progetto pilota, promosso e cofinanziato da Regione Lazio e Sport e Salute, è dedicato agli over 65 con l’obiettivo di diffondere la cultura del movimento nella terza età e promuovere lo sport come strumento di prevenzione per migliorare il benessere psico-fisico e di promozione della socialità dopo il periodo del lockdown. Il progetto ha anche lo scopo di sviluppare concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, supportando sia gli adulti che, a causa delle difficili condizioni economiche faticano a sostenere i costi dell’attività sportiva, sia le associazioni e le società sportive che già svolgono attività di carattere sociale sul territorio.
Sport Lover è un avviso pubblico rivolto ad ASD/SSD, che realizzeranno delle partnership con i centri anziani, per promuovere lo sport attraverso corsi gratuiti. Gli adulti over 65 potranno quindi svolgere gratuitamente l’attività sportiva organizzata dalle ASD/SSD nei centri. Previste anche le “Giornate del benessere”: passeggiate all’aperto dove saranno fornite cuffie audio per ascoltare ‘pillole’ sui corretti stili di vita da parte degli esperti. Sarà garantita anche la presenza di testimonials sportivi e di figure professionali specifiche, quali tecnici e nutrizionisti. Specialisti svolgeranno studi e indagini sugli stili di vita e valutazioni sulle condizioni fisiche e motorie dei beneficiari.
Nella sezione sportlover sarà disponibile la guida alla compilazione della domanda di candidatura per le ASD/SSD a partire dalle ore 17 di oggi. Alla presentazione del progetto hanno partecipato Roberto Tavani, delegato allo Sport della Regione Lazio, Gianluca Lanzi, Presidente Municipio Roma XI, e Carolina Morace, Legend di Sport e Salute e testimonial del progetto.
Sport e Salute a Rimini. Cozzoli: "Ogni famiglia dovrebbe poter scaricare dalle tasse un abbonamento a piscina o palestra”. In mattinata festa “Quartieri” al Rimini Rugby a Rivabella
Iniziamo dal principio. Dalle azioni continue e costanti che Sport e Salute sta creando ed inanellando affinché il diritto allo sport sia di tutti e per tutti. La Costituzione ormai quasi lo sancisce, ed i territori coinvolgendo le scuole non chiedono altro. Venerdì 3 giugno a Rimini è stata una giornata piena per il Presidente ed AD di Sport e Salute, Vito Cozzoli e per tutto il suo staff. Una gran festa al mattino con 500 studenti delle primarie, elementari e medie che hanno invaso il campo della Asd Rimini Rugby, unica in Emilia Romagna ad aggiudicarsi il bando per il miglior progetto “Quartieri”, lanciato da Sport e Salute, che è attenta alla rinascita e all’inclusione dei territori. “Non è un caso che siamo qui al Rimini Rugby a Rivabella, l'ASD si è aggiudicata il progetto 'Quartieri', uno dei migliori progetti di tutta Italia - ha detto Cozzoli - Sport e Salute vuole fare in modo che tutti pratichino sport gratuitamente bambini, adolescenti, over 65. Oggi, siete qua in 500 ma in Emilia-Romagna abbiamo già coinvolto 75 mila ragazzi, 1 milione e mezzo in tutta Italia. Sport e Salute crea e sostiene eventi ad alto livello, Taekwondo, Padel, Piazza di Siena, Internazionali di tennis, per esempio, ma è con i ragazzi, con i coach, gli educatori, gli insegnanti che costruiamo il futuro». In outfit sportivo Il Presidente si è dilettato assieme ad Andrea Lo Cicero in tutte le discipline presenti sul campo da gioco: rugby appunto, baseball, flying disk-ultimate, ginnastica artistica e ritmica, scherma, tiro con l’arco, gioco motricità, laboratorio murales, per poi spostarsi al Convegno ANIF, al Rimini Wellness dove ha parlato direttamente ai gestori e proprietari di palestre, sottolineata la loro importante funzione. “Il Paese deve crescere nella pratica sportiva - così il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli al Convegno Anif: ‘La riforma dello sport, strumento per la ripartenza’. “Sport e Salute vuole accompagnare voi “attori primari” in questo percorso – ha detto Cozzoli - lo sport è un diritto per tutti e di tutti. Bisogna passare da una logica di interventi emergenziali, evidentemente necessari nella pandemia, ad una strategia di carattere strutturale che favorisca lo sviluppo sociale, economico ed industriale del sistema sportivo. Oggi ci sono le opportunità dell'impiantistica sportiva date dal PNRR e non solo. Il settore del fitness conta almeno 25 mila aziende, un bacino di utenza di 20 milioni di italiani di cui 5 milioni e 500mila sono utenti iscritti ai centri fitness, un giro di affari di 12 miliardi di euro. C'è il bonus terme ma non ancora il bonus sport, che costituirebbe una leva incredibile sia per la diffusione della pratica sportiva sia in termini economici per il settore. Le famiglie dovrebbero essere messe in condizione di poter scaricare dalle tasse un abbonamento in piscina o palestra. Si possono anche immaginare bonus per l'acquisto di attrezzature sportive e prevedere incentivi per investimenti nelle strutture. Poiché lo sport è salute si dovrebbe passare alla prescrizione strutturata dell’esercizio fisico da parte dei medici di base. Anche le imprese potrebbero favorire lo sport nel welfare aziendale".
Il Convegno è stato aperto dal Presidente Anif Eurowellness, Giampaolo Duregon.
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World Taekwondo Grand Prix di Roma 2022, Cozzoli: “Taekwondo a Piazza di Spagna un privilegio”. Cito: “È la più bella immagine del nostro sport”
Oggi, 2 giugno, Festa della Repubblica si è concluso a Roma il tour italiano programmato per promuovere il World Taekwondo Grand Prix 2022, un evento unico nel suo genere, che si svolgerà al Foro Italico, nello storico Stadio “Nicola Pietrangeli” dal 3 al 5 giugno.
Al Grand Prix di Roma si affronteranno i migliori 32 atleti del ranking mondiale per guadagnare i primi punti e qualificarsi alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Sono 15 gli atleti azzurri convocati dal direttore tecnico Claudio Nolano, tra i quali spiccano i nomi di Vito Dell’Aquila, oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e Simone Alessio, primo atleta italiano, nel 2019, a conquistare il titolo di campione del mondo.
L’evento è aperto al pubblico ed è totalmente gratuito per chiunque voglia godere di uno spettacolo di sport dal vivo. Contestualmente al Grand Prix, nel villaggio del Foro Italico, si svolgerà il Kim & Liù, il torneo per piccoli atleti di taekwondo (6-11 anni) più grande al mondo. Oltre 2000 bambini, provenienti da tutta Europa, si sfideranno in contemporanea ai loro idoli con il sogno di conquistare la loro prima medaglia e di vivere l’emozione di incontrare i grandi campioni dei Taekwondo mondiale.
La cerimonia di apertura dell'evento ha avuto luogo nella meravigliosa Piazza di Spagna, dove il Demonstration Team, la squadra acrobatica della World Taekwondo più importante al mondo, ha emozionato i presenti portando uno spettacolo ed un messaggio di pace della Fondazione Umanitaria di Taekwondo.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il Presidente della Federazione Mondiale, Choe Chung-won, il Presidente della FITA, Angelo Cito, il capo Dipartimento per lo Sport, Michele Sciscioli, l’assessore allo Sport, Alessandro Onorato, il dg di Sport e Salute, Diego Nepi e il Presidente e ad di Sport e Salute, Vito Cozzoli.
“Dobbiamo esser fieri di ospitare a Piazza di Spagna la festa dello sport mondiale. Vedere all'opera gli atleti del Demo Team è un privilegio” - ha detto il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, aggiungendo “Roma si è riempita di bellezza e di un messaggio di pace. Ora aspettiamo tanta gente al Foro Italico da domani al 5 giugno”.
“Ringrazio Vito Cozzoli per Sport e Salute, Valentina Vezzali e Michele Sciscioli per il Dipartimento per lo Sport e l'assessore Onorato per il Comune di Roma, i quali si sono adoperati affinché l'evento si potesse disputare anche quest'anno” - ha affermato Cito-. “La missione del Demo team è andare in giro per il mondo e recuperare risorse per i bambini ospiti dei campi profughi - ha proseguito il Presidente - Lo facciamo da oltre sei anni, e diamo loro anche un allenatore per fargli fare sport: è questo l'importante aspetto del taekwondo”.
Foto di Roberto Di Tondo
89° CSIO di Roma Piazza di Siena, Cozzoli: “Rinascimento sportivo del Paese passa da qui”. Nepi: “Oltre 25mila spettatori”. Di Paola: “Edizione meravigliosa”
Un’edizione da record per un evento green, inclusivo e tecnologico, aperto a tutti. Si è svolta ieri pomeriggio, presso la Casina dell’orologio di Villa Borghese, la conferenza stampa di chiusura dell’89º CSIO di Roma Piazza di Siena - Master d’Inzeo, organizzato dalla Fise insieme con Sport e Salute S.p.A.
Marco Di Paola, presidente Fise, ha dichiarato: "Questa è stata un’edizione meravigliosa, la prima senza limitazioni. Un momento emozionante, sembrava il primo giorno di scuola. Voglio ringraziare il Comune e i romani per l'occasione, grazie a una intuizione con Diego Nepi Molineris vogliamo percorrere la strada che porta i monumenti a un’utilizzazione consapevole, rispettosa ma anche utile rispetto allo svolgimento di un evento sportivo. Piazza di Siena vuole essere un esempio, è stata un'edizione bellissima, un evento di gradissimo successo; Roma ospita tanti eventi in questo periodo e per noi è una soddisfazione essere uno di questi eventi".
Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute S.p.A., ha detto: "Quando un grande evento avvicina le persone allo sport, le rende protagoniste e costituisce un volano per l’economia e per il turismo, vuol dire che ha portato a termine la sua missione. Questo è accaduto a Piazza di Siena. Questo accade in tutti gli eventi organizzati da Sport e Salute. Insieme alla FISE, ancora una volta, abbiamo fatto gioco di squadra e abbiamo creato un evento con numeri da record, aperto alle famiglie e ai cittadini. Un evento inclusivo, ecosostenibile e tecnologico con la novità del metaverso che ha permesso di coinvolgere le nuove generazioni. È stata un’edizione di Piazza di Siena in cui lo sport e la grande equitazione sono stati i protagonisti insieme agli spettatori, calati all’interno di una atmosfera magica, come quella di Villa Borghese, in cui storia, cultura, natura si fondono e regalano grandi emozioni. Maggio su un quotidiano è stato definito il “Wonderful May” di Sport e Salute, sottolineando il lavoro incessante della Società che tra grandi eventi, promozione dello sport e dei corretti stili di vita, sta facendo da motore al Rinascimento sportivo del Paese. E’ una definizione che ci piace, ma noi vogliamo che ogni mese sia “wonderful”. E intanto oggi ci godiamo ancora la grande bellezza di Piazza di Siena".
Diego Nepi Molineris, event director e dg di Sport e Salute S.p.A., ha sottolineato: "Oltre 25mila spettatori, 3,5 milioni di euro di fatturato, un indotto per Roma che si aggira intorno ai 15 milioni, oltre 500 persone impiegate con un'età media di circa 27 anni. Anche il Polo è stato un successo al Galoppatoio con 2500 spettatori. A nome di Sport e Salute voglio ringraziare la Fise perché in questi anni di partnership abbiamo avuto condivisione e unione straordinaria, e solo con questi valori si possono raggiungere certi risultati. Riceviamo complimenti a livello internazionale, che ci onorano e ci spronano a fare sempre meglio. Da quando è iniziata questa partnership ci siamo posti un obiettivo, quello di far sì che Piazza di Siena non duri soltanto quattro giorni, bensì 365. Nelle prossime ore ultimeremo il percorso museale nella valle dei platani e abbiamo inoltre lanciato la proposta di un'area wi-fi free in modo da poter rendere Piazza di Siena un luogo per lavorare e studiare, ma anche da vivere per i bambini e i turisti, non solo romani. Questa unicità tra un evento e la sua legacy è un aspetto a cui teniamo tantissimo".
Sara Riffeser Monti, show director di Piazza di Siena: "L'apprezzamento che riceviamo è molto, soprattutto per la scenografia, ma non solo: i cavalieri vanno via e ci ringraziano, ma sappiamo che dipende tutto da loro. Noi siamo qui a rappresentare tutti quelli che hanno lavorato a questo evento, le persone che rimangono sempre dietro".
Padel, Grand Stand Arena Sold Out. Cozzoli: “Sport di base e sport di alto livello possono vivere e crescere insieme”. Binaghi: “Numeri eccezionali, nel 2023 sarà ancora meglio”
La Grand Stand Arena balla, tutta intera. E reagisce ad ogni colpo messo a segno, non importa se della coppia Lebron-Galan o Di Nenno-Navarro. Empatia eccezionale per la finale del primo Italy Major Premier Padel, appena concluso al Foro Italico a Roma. Lebron e Galan vincono battendo Di Nenno e Navarro. L’arena è sold out. Grande protagonista infatti è stato il pubblico convenuto al Foro Italico: 25.473 le presenze di spettatori paganti per un incasso di 717.465 euro per l’intero torneo. La finale ha registrato il tutto esaurito (6.700 spettatori). “Sono numeri eccezionali, ottenuti in soli 20 giorni di preparazione. Per noi il Major di quest'anno è la prima tappa di un percorso di crescita”, ha detto Angelo Binaghi, Presidente FIT, alla conferenza stampa tenutasi nello spazio tecnologico WeSportUp che ha preceduto il match finale. Intervenuti anche Vito Cozzoli, Presidente e ad di Sport e Salute e Luigi Carraro, Presidente FIP, hanno entrambi mostrato grande soddisfazione. “Quando ci siamo visti alla presentazione lo avevo detto che avevamo vinto una scommessa - ha detto Cozzoli - abbiamo avuto il coraggio di inseguire un sogno e mi riferivo al fatto di vedere in pochissimo tempo concretizzato ciò che prima era solo un’idea, un sogno. Il Padel è espressione della necessità popolare di fare sport. Risponde ai requisiti di sport di base, la missione di Sport e Salute. È cresciuto, anzi è esploso, anche grazie allo sviluppo dello sport outdoor, spinto dalla pandemia. Da ora in avanti faremo di più anche per portarlo nelle scuole”. Ed ha aggiunto: “Con la Federtennis abbiamo avuto una sinergia perfetta, è la conferma che sport di base e sport di alto livello possono vivere e crescere insieme”. Luigi Carraro che guida la Federazione Padel Internazionale ha sottolineato: "Mi ricordo quando la sera della finale degli Internazionali, tutti si misero a lavorare per trasformare il Foro in appena cinque giorni per l'inizio del Major".