Il progetto costituisce un ampliamento di IRIS. Il progetto mira a sensibilizzare l'opinione pubblica al contributo che le persone anziane possono dare alla società e far praticare attività fisica agli over 64 e a persone disabili. Il progetto fornisce strumenti ed indicazioni per un approccio propositivo nei riguardi della pratica dell’attività motoria da parte di over 64 con il fine ultimo di migliorarne lo stato di salute; le indicazioni e le raccomandazioni intendono orientare ed aiutare le persone con disabilità, le loro famiglie e tutte le strutture che si occupano di reinserimento e riabilitazione ad ottimizzare le scelte nel campo motorio.

Il progetto coinvolgerà complessivamente 19 gruppi di lavoro, con oltre 400 persone tra Over 64 e ragazzi con disabilità. Saranno infatti coinvolti circa 100 ragazzi con disabilità che effettueranno per 3 mesi attività motoria due volte a settimana, per un’ora a lezione. Verranno svolte 4 tipologie di attività motoria: i) attività motoria adattata, ii) skymano, iii) Special fit walking, iv) percorsi motori active ageing e verranno somministrate in modo alternato, per far in modo di coinvolgere, non annoiare e cercare il massimo coinvolgimento sia emotivo che socializzante di tutti gli anziani.

Grazie a test motori somministrati singolarmente ad inizio attività tutti i partecipanti potranno essere divisi in gruppi di lavoro. Saranno altresì organizzate delle giornate-evento ludiche con tutti i partecipanti al progetto.

Per il progetto IRIS 2.0 saranno migliorate e implementate le attività:

• aumentato il numero dei partecipanti e coinvolti anche ragazzi con disabilità;
• esteso il numero di Regioni interessate;
• attrezzatura ginnica;
• fornita a tutti i partecipanti una maglietta con il brand dell’iniziativa.

Infine, sarà organizzato un convegno-congresso con i dati rilevati sia a livello motorio, sia psico-sociale.

Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Ente di promozione sportiva ACSI.

Target

Over 64 e giovani con disabilità

Obiettivi

• Diffondere la pratica dell’attività fisico-sportiva tra gli over 65 e le persone con disabilità
• Rompere gli stereotipi intergenerazionali e incoraggiare le persone a trascorrere più tempo con membri del vicinato appartenenti a un’altra generazione
• Condividere conoscenze e competenze per conoscersi l’un l’altro
• Sensibilizzarsi e sensibilizzare sul tema della diversità e sul concetto di invecchiamento attivo
• Condividere i risultati del lavoro svolto in gruppo e con la collettività in generale
• Iniziative per ri-costruire i legami intergenerazionali e promuovere insieme alle giovani attività
• Sensibilizzare l'opinione pubblica al contributo che le persone anziane possono dare alla società