“Sport e Periferie” è il Fondo istituito dall’articolo 15 del Decreto-legge del 25 novembre 2015, n. 185, convertito con modificazioni dalla Legge del 23 gennaio 2016, n. 9, al fine di potenziare l’attività sportiva agonistica nazionale ed al tempo stesso promuovere la cultura dello sport come strumento di inclusione sociale nelle aree più svantaggiate e nelle periferie urbane.
Il Decreto ha disposto il trasferimento del Fondo al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), autorizzando una spesa complessiva di 100 milioni di euro per il triennio 2015-2017.
Il Decreto-legge n. 32 del 18 aprile 2019, integrato dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, ha previsto all’art. 1 comma 28 che “le risorse del Fondo Sport e Periferie […] sono trasferite alla società Sport e Salute, la quale subentra nella gestione del Fondo e dei rapporti pendenti”.
Dal 1° gennaio 2020 le risorse del Fondo sono state trasferite al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri ed assegnate al Dipartimento per lo Sport, ai sensi del comma 182 dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2019 n. 160.
In data 21 gennaio 2022 il Dipartimento per lo Sport e la società Sport e Salute hanno sottoscritto una Convenzione avente ad oggetto il supporto per la realizzazione degli interventi a valere sul Fondo Sport e Periferie 2018 – 2020, integrata successivamente con un apposito atto per ricomprendere anche gli interventi del Bando “Sport e Periferie 2022” e del Bando “Sport e Periferie 2023”.