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Indagine HBSC (Health Behaviour in School-aged Children) 2022: i dati nazionali

Anno di pubblicazione:

HSBC è uno studio internazionale svolto in collaborazione con l’Ufficio regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che rivolge la sua attenzione a ragazze e ragazzi delle scuole di secondo grado, inferiori e superiori, di 11, 13 e 15 anni. L’obiettivo è quello di approfondire il contesto scolastico e sociale dei ragazzi (dove vivono, a scuola, con la famiglia e gli amici) per capire come questi fattori, individualmente e congiuntamente, influenzino la loro salute nel passaggio dall’infanzia alla giovane età adulta.

In Italia, il DPCM del 3 marzo 2017 ha istituito tale sistema di sorveglianza presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS); le raccolte dati HBSC previste ogni quattro anni vengono pertanto coordinate da un team costituito da ricercatori delle Università di Torino, di Siena e di Padova e dall’ISS.

I risultati della raccolta dati HBSC 2022 e le principali novità rispetto alle edizioni precedenti (2002, 2006, 2010, 2014, 2018) sono le seguenti:

  • focus tematici su: abitudini alimentari, attività fisica e sedentarietà, alcol, fumo, gioco d’azzardo, famiglia, scuola, bullismo e cyberbullismo, social media, salute e benessere;
  • raccolta dati realizzata completamente online in tutte le regioni italiane;
  • il campione HBSC-Italia 2022 oltre ai ragazzi di 11, 13 e 15 anni ha previsto, per la prima volta, l’inclusione della fascia d’età dei 17enni;
  • inserimento di un set di domande specifiche sull’impatto della pandemia da SARSCoV-2 sulla salute e il benessere degli adolescenti;
  • inserimento di un set di domande specifiche sulla salute mentale.

La raccolta dati è avvenuta nelle scuole e nelle classi campionate a partire dal mese di febbraio 2022 e si è conclusa nel mese di giugno, per un totale di oltre 89.000 ragazzi e ragazze, più di 6.000 classi di I e II grado e più di 1800 istituti scolastici.  Il tasso di adesione nazionale è stato del 88,8%, più elevato rispetto alla raccolta dati del 2017/2018.

Tutte le informazioni sono state rilevate mediante questionari online auto compilati dai ragazzi a scuola e dai Dirigenti Scolastici.

ATTIVITÀ FISICO-SPORTIVA: PIÙ DEL 90% DEGLI ADOLESCENTI ITALIANI NON SODDISFA LE LINEE GUIDA OMS

La sorveglianza degli stili di vita dei nostri ragazzi e ragazze ha restituito un quadro prezioso delle situazioni attuali e dei fenomeni nuovi. Più della metà dei ragazzi e delle ragazze ha una buona percezione delle propria salute anche se è sensibilmente in calo rispetto al 2017/2018. In entrambi i generi, la percezione di ‘buona’ salute diminuisce all’aumentare dell’età, risultando più bassa tra le ragazze rispetto ai coetanei maschi sin dagli 11 anni: 91% vs 93% in femmine e maschi undicenni, rispettivamente, fino a 75% vs 89% nei quindicenni.

Alimentazione e stato nutrizionale

Partendo dalle abitudini alimentari e dagli stili di vita che si possono assolutamente migliorare, permane – tra i comportamenti alimentari scorretti – l’abitudine a non consumare la colazione nei giorni di scuola, con prevalenze che vanno dal 21% a 11 anni, al 27,9% a 13 anni e al 29,6% a 15 anni; specie tra le ragazze in tutte le fasce d’età considerate. 

Solo un terzo dei ragazzi consuma frutta almeno una volta al giorno (lontano dalle raccomandazioni) con valori migliori tra le ragazze e nella fascia d’età degli 11enni. Il consumo di verdura almeno una volta al giorno è raggiunto da solo un adolescente su quattro ed è maggiore nelle ragazze. 

Le bibite zuccherate/gassate sono consumate più dai maschi in tutte e tre le fasce d’età considerate (le consumano almeno una volta al giorno: il 14,4% degli undicenni; il 14,5% dei tredicenni; il 12,6% dei quindicenni). Il trend, in discesa dal 2010 al 2018, subisce un arresto in quest’ultima rilevazione.

Sulla base di quanto auto-dichiarato, il 18,2% dei ragazzi di 11, 13 e 15 anni è in sovrappeso e il 4,4% obeso; l’eccesso ponderale diminuisce lievemente con l’età, è maggiore nei maschi e nelle Regioni del Sud. Il 19,3% dei 17enni è in eccesso ponderale (sovrappeso + obesità). Rispetto alla precedente rilevazione, effettuata nel 2017/2018, tali valori risultano in aumento per entrambi i generi (17% sovrappeso e 3% obeso). 

Attività fisica e sedentarietà

L’attività fisica moderata-intensa è molto inferiore a quella raccomandata dall’OMS, infatti meno di un giovane su 10 svolge attività fisica tutti i giorni. 

Rispetto alla rilevazione del 2017/2018 si evidenzia una lieve riduzione della percentuale di giovani che svolge ogni giorno almeno 60 minuti di attività fisica moderata-intensa (8,2% vs 10%).

Attività fisica moderata-intensa

I dati del grafico seguente (stratificati per età, genere e regione) considerano un cut-off di almeno 4 giorni a settimana di attività fisica moderata-intensa (60 minuti al giorno). Rispetto alla rilevazione del 2017/2018 si evidenzia una lieve riduzione (44,1% vs 40,8%).

La metà dei giovani – con frequenze maggiori nei maschi - svolge, almeno tre volte a settimana, attività fisica intensa. Relativamente ai comportamenti sedentari, con l’aumentare dell’età sia ragazzi che ragazze passano più tempo sui social network e a guardare DVD in TV e video su TV e YouTube, mentre dai 13 ai 15 anni diminuisce il tempo dedicato ai videogiochi. Le ragazze, in ogni fascia d’età, trascorrono meno tempo a giocare ai videogiochi rispetto ai loro coetanei maschi, ma dedicano più te

I diciasetteni (novità raccolta dati 2022)

Come anticipato in premessa, i ragazzi e le ragazze di 17 anni sono stati coinvolti per la prima volta nella rilevazione HBSC 2022 dal DPCM del maggio 2017. La descrizione delle loro caratteristiche e dei loro stili di vita è stata trattata separatamente perché la fascia d'età si differenzia notevolmente dai ragazzi di 11, 13 e 15 anni sia a livello fisico, relazionale e cognitivo. I principali risultati dall'indagine sono i seguenti:

  • l’eccesso ponderale a questa età è pari al 19,3% (15,9% sovrappeso e 3,9% obesità) ed è sensibilmente maggiore nei maschi (maschi sovrappeso e obesi: 19,8% e 3,9% vs femmine: 11,7% e 2,8%); 
  • circa un diciassettenne su due consuma tutti i giorni la prima colazione con valori lievemente inferiori tra le ragazze; 
  • le ragazze consumano, più dei ragazzi, frutta e verdura almeno una volta al giorno (32% consumo di frutta e 36% consumo di verdura vs frutta 29% e verdura 24%);
  • l’attività fisica quotidiana è nettamente maggiore tra i maschi (7,1% vs 3%), per contro le ragazze a questa età passano più tempo davanti agli schermi.