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"Entro il 2026 il Centrale del Foro Italico avrà la copertura". L'annuncio del Presidente e Ad di Sport e Salute Vito Cozzoli nella conferenza stampa di chiusura degli Internazionali BNL d'Italia

"Entro il 2026 il Centrale avrà il tetto". È questo l'atteso annuncio giunto dal Presidente ed Amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A., Vito Cozzoli, nel corso della conferenza stampa di chiusura dell'edizione 2023 degli Internazionali BNL d'Italia di tennis, svoltasi questa domenica al Foro Italico.

"Il progetto di fattibilità per l'ampliamento e copertura è stato aggiudicato - ha detto Vito Cozzoli -. È un progetto avveniristico che renderà il Centrale fruibile 365 giorni all’anno, così come accade già per lo Stadio Olimpico. Diventerà quindi un impianto multitasking, multidisciplinare rappresentando uno spazio che potrà accogliere, oltre al tennis, tanti altri sport: dal volley, al basket sino alle arti marziali come il taekwondo, ma anche i concerti e gli spettacoli. Quindi mai più grandi match sospesi e rinviati".

Il numero uno di Sport e Salute, parlando dell'iter progettuale, ha sottolineato che "le linee guida hanno tenuto conto del contesto paesaggistico, architettonico e monumentale del Parco del Foro Italico. Si è tenuto conto - ha aggiunto - anche dell’impatto socio-ambientale che questo progetto riveste. Al concorso di progettazione, rimasto fermo per tanto tempo e che Sport e Salute ha "riesumato", hanno partecipato 33 idee concorrenti. Sette sono state le proposte giunte alla selezione finale. Adesso inizierà l’iter amministrativo ed entro 6 mesi arriverà il progetto esecutivo. Successivamente si procederà al bando di gara per l’assegnazione dell’appalto che avrà una durata di due anni".

Cozzoli ha poi rassicurato la FederTennis e Padel e tutti gli appassionati: "i lavori - ha specificato - non fermeranno gli Internazionali nella loro casa naturale. Si continuerà a giocare qui. Nessun trasloco, nessun impedimento. Perché la ditta a cui sarà assegnato l’appalto, dovrà assumersi l’impegno di interrompere i lavori nel periodo del torneo, permettendone il regolare svolgimento. Per riprenderli alla fine. Noi di Sport e Salute - ha concluso - siamo abituati a parlare coi fatti e non con le parole"

Ad esprimere la soddisfazione per la notizia del "tetto" al Centrale, è stato il Presidente della FederTennis e Padel, Angelo Binaghi per il quale "l'ampliamento e la copertura dell'impianto permetteranno un ulteriore passo in avanti di un torneo che - ha illustrato - quest'anno ha battuto ogni record. Basti pensare che il saldo economico, tra maggiori uscite e maggiori entrate, è in positivo. Nonostante il meteo avverso - ha ancora continuato il vertice del tennis italiano - abbiamo registrato 298mila presenze paganti, di cui il 26% provenienti dall'estero ed il 20% da Roma e dal Lazio, per un fatturato di biglietteria complessiva di 22,5 milioni di euro. Questo evento - ha aggiunto Binaghi - secondo uno studio commissionato alla società Ernst & Young ha prodotto un impatto sul territorio pari a 490milioni di euro, di cui 100milioni di impatto fiscale. Ammetto che avevamo addirittura sottostimato la portata di questi Internazionali. Abbiamo superato l'esame - ha concluso il Presidente FITP - e ringrazio tutti i protagonisti di questa organizzazione a partire da Sport e Salute: rappresentiamo l'esempio di una joint venture che funziona e produce benefici allo sport e al Paese".

 

Foto: Mezzelani

 

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