Primo piano

Matteo si è svegliato all’alba. Ha preso un treno per la storia. Quella con la S maiuscola, che al Pala Alpitour fa rima con sport. Francesco ha dormito qualche ora in più, da Milano a Torino ci vuole molto meno tempo che da Roma o Napoli. Mamma Carla ha cucito una carota sulle maglie dei suoi due bimbi. D’altronde l’arancione simboleggia la creatività. Papà Paolo i biglietti per la finale li aveva comprati mesi fa. Marta è venuta con il nonno che le ha insegnato a giocare. Eccolo l’esercito di Sinner. Un esercito fatto di giovanissimi. Di ragazzi e bambini che giocano a tennis o che il tennis hanno cominciato ad amarlo grazie a lui. È l’effetto Jannik. Una bomba di positività per tutto lo sport italiano. E poco importa se ha perso la finale. Oggi i ragazzi vogliono essere Sinner. Un po’ come i loro papà sognavano di essere Alberto Tomba o i loro nonni Adriano Panatta, per restare in tema tennis.

Torino per un pomeriggio è tornata capitale d’Italia. Capitale dello sport. Un successo straordinario quello delle Atp Finals: un mix di tennis, arte e spettacolo. La potenza del grande evento che consacra un campione. Adrenalina per il movimento tennistico che in Italia conta già mezzo milione di persone ma che da oggi ne conterà sicuramente molte di più. Il PalaAlpitour bruciava d’arancione. I proprietari di alcuni caffè in città hanno montato degli schermi fuori dai locali per far vedere la partita. E poco importa se ci fosse la diretta Rai, l’Italia aveva voglia di stare insieme, di abbracciarsi, di emozionarsi. Un effetto benefico anche sulla società nonostante la sconfitta. Tutto questo sono state le Atp di Torino. E continueranno ad esserlo per gli anni a venire.

“Tutti avremmo voluto una vittoria di Sinner ma non dobbiamo dimenticare che nonostante la sconfitta Jannik un successo lo ha regalato al mondo dello sport italiano: ha regalato entusiasmo, speranza e dato un grande esempio ai giovani. Le Atp Finals sono una scommessa vinta. Faccio i complimenti a tutto lo staff di Sport e Salute e al presidente della Fitp, Angelo Binaghi, per lo straordinario successo delle Finals. Il tennis, ma più in generale lo sport, è una straordinaria medicina per la nostra società” le parole del presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma.