L’indicatore di tempestività dei pagamenti è calcolato su base annuale, ai sensi dell’art. 8, c. 3bis, del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l’importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento. Il numeratore contiene la somma dell’importo di ciascuna fattura pagata moltiplicato per i giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura stessa e la data di pagamento ai fornitori, mentre il denominatore contiene la somma degli importi pagati nell’anno solare. L’unità di misura è in giorni. Il valore dell’indice rappresenta, se negativo, la media dei giorni di ritardo rispetto alla scadenza dei pagamenti, se positivo, la media di anticipo rispetto alla scadenza dei pagamenti.
Debiti e N. imprese creditrici
Il dato è relativo al debito v/fornitori al 31/12/2016. L’importo non comprende il debito v/fornitori per fatture da ricevere e la rettifica del debito per note di credito da ricevere.
Debiti e N. imprese creditrici_2016
Debiti e N. imprese creditrici-I trimestre 2017
Debiti e N. imprese creditrici-II trimestre 2017
Debiti e N. imprese creditrici – III trimestre 2017
Debiti e N. imprese creditrici – IV trimestre 2017
Debiti e N. imprese creditrici – 2017
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Debiti e N. imprese creditrici_2019
Debiti e N. imprese creditrici_2020