Riparte il programma «Scuola Attiva», promosso da Sport e Salute, d’intesa con il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e dal Ministero dell’Istruzione
Il programma prevede due progetti: «Scuola Attiva kids» dedicato a tutte le scuole primarie d’Italia e «Scuola Attiva junior» per le scuole secondarie di I grado.
Il primo progetto a partire è «Scuola attiva kids»: dal 27 settembre scuole e aspiranti Tutor possono presentare domanda per partecipare al progetto tramite l’apposita piattaforma informatica www.sportesalute.eu/progettoscuolattiva/area-riservata
Le scuole primarie interessate possono aderire fino al 24 ottobre p.v., mentre gli aspiranti Tutor possono candidarsi fino al giorno 11 ottobre p.v.
«Scuola Attiva kids» ha coinvolto lo scorso anno scolastico (2021/2022) più di 6.800 scuole e 1.260.000 alunni in tutta Italia. Quest’anno la proposta viene rinnovata e potenziata e si attendono nuovi incrementi nella partecipazione.
Il progetto, realizzato in collaborazione con le Federazioni Sportive Nazionali e il Comitato Italiano Paralimpico per favorire la partecipazione degli alunni con disabilità, mira a promuovere e sviluppare l'attività motoria e la cultura sportiva nella scuola primaria, ampliare il tempo attivo degli alunni, diffondendo i corretti stili di vita e l’educazione alimentare tra gli studenti, gli insegnanti e le famiglie. Inoltre, l'intervento conferma l’approccio che pone ragazzi e ragazze al centro della progettualità, per favorire il raggiungimento dei livelli di attività fisica raccomandati anche dall’OMS e contribuire agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Figura centrale è quella del Tutor sportivo scolastico - laureato in Scienze Motorie e appositamente formato su questa fascia di età - che supporta gli insegnanti di tutte le classi per la programmazione dell’attività motoria e sportiva; realizza direttamente l’orientamento motorio e sportivo nelle classi 3ª e 4ª; offre sostegno per le proposte trasversali in tutte le classi; favorisce la collaborazione e il raccordo tra scuola e sistema sportivo territoriale.
Il progetto vuole anche realizzare sinergie didattiche, formative e organizzative con la nuova figura dell’insegnante di Educazione motoria nella scuola primaria, introdotta per il corrente anno scolastico nelle classi 5ª. Il Tutor, infatti, lavorerà in raccordo con questa nuova figura.
Il progetto coinvolge tutte le classi di scuola primaria, dalla 1ª alla 5ª, e prevede:
- per le classi 3ª e 4ª, un’ora a settimana di orientamento motorio-sportivo tenuta dal Tutor in compresenza con il docente titolare, fino a fine anno, dedicata ai due sport scelti da ogni scuola in fase di iscrizione, tra quelli delle Federazioni partecipanti al progetto. I Tutor, infatti, sono appositamente formati e dotati di proposte motorio-sportive, definite dalle FSN aderenti e dalla Commissione didattico scientifica del progetto.
- per tutte le classi, un percorso di formazione con incontri e webinar che accompagnano Tutor e insegnanti per tutto il progetto; il relativo Kit didattico, già disponibile e facilmente fruibile online, sul sito di Sport e Salute (sportesalute.eu/progettoscuolattiva/primaria); le proposte sono tantissime, con attività da realizzare in palestra o nel tempo libero e con l’innovativa sezione dedicata alle Pause attive, i momenti di attivazione e divertimento da promuovere nel corso della giornata scolastica. A fine anno scolastico, tutti i bambini saranno anche coinvolti nei Giochi di fine anno di «Scuola Attiva».
Novità per l’a.s. 2022/2023, il filone incentrato sull’educazione alimentare, con la campagna informativa «AttiviAMOci» e il relativo contest; podcast con esperti e nutrizionisti e le Giornate del Benessere, uscite didattiche con attività fisica e passeggiate in ambiente naturale, organizzate con il supporto del Tutor dalle scuole che lo desiderano.
A breve partirà anche il progetto «Scuola Attiva junior», dedicato alle scuole secondarie di I grado.
Per tutti i dettagli sul progetto «Scuola Attiva kids»: www.sportesalute.eu/progettoscuolattiva
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La Fiv presenta la Para Sailing Academy con Sport e Salute
Durante le attività del 62° Salone Nautico Internazionale di Genova era in programma la presentazione della nuova Academy della Federazione Italiana Vela dedicata al Para Sailing e un punto sulle Scuola Vela FIV. Purtroppo la forte perturbazione che si è abbattuta fin dalle prime ore del mattino sulla città non ha permesso la programmazione di tali eventi al Teatro del Mare. Nonostante le condizioni meteo avverse è stato comunque possibile avere un incontro produttivo tra la Vice Presidente Vicario CONI Silvia Salis, il Presidente Francesco Ettorre e il Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli.
Francesco Ettorre: “Oggi avremmo dovuto presentare la Para Sailing Academy, un altro grande progetto che la Federazione Italiana Vela vuole fortemente mettere in campo per la diffusione dello sport para sailing. Il nostro obiettivo, insieme a quello di World Sailing, è di riportare alle Paralimpiadi di Los Angeles 2028. Purtroppo le condizioni atmosferiche non hanno permesso una presentazione al grande pubblico come avremmo voluto. Erano presenti tra gli altri il nostro tecnico Filippo Maretti e l’atleta Davide Di Maria: rappresentanti di questo movimento. La presentazione ufficiale della Para Sailing Academy sarà svolta in una delle prime tappe con il coinvolgimento del CIP e delle istituzioni, con la presenza del Consigliere Responsabile Fabio Colella. Inoltre stiamo per concludere una collaborazione con il Museo del Mare di Genova per poter avere una sezione del museo dedicata allo sport del para sailing.”
Vito Cozzoli: “La Para Sailing Academy è' una straordinaria idea della Federazione Italiana Vela che trasmette valori di aggregazione, solidarietà ed inclusione, valori sociali che quotidianamente Sport e Salute promuove in tutti i territori del Paese. Mi complimento quindi con il Presidente Francesco Ettorre per l’iniziativa Para Sailing. A questo aggiungo la felice constatazione per la crescita delle scuole di vela, ovvero dello sport di base che è la principale missione di Sport e Salute. Insieme con la Fiv possiamo fare grandi cose per far crescere tutto il movimento sportivo. “
Sempre nella giornata odierna sarebbe stato in programma anche l’intervento della Consigliera Federale Antonietta De Falco sulle Scuole Vela “Abbiamo raggiunto numeri straordinari in questi anni difficili di pandemia che testimoniano il grande lavoro prodotto dalla FIV sulle Scuole Vela. Al centro delle attività della Federazione c’è la promozione dell’amore per il mare, l’insegnamento e la diffusione della cultura nautica e velica attraverso la Scuola Vela.”
Al via la Settimana Europea dello Sport #BeActive: inaugurato il villaggio multisport al Foro Italico
Si è aperta oggi, allo Stadio dei Marmi del Foro Italico, la Settimana Europea dello Sport. L’evento, lanciato nel 2015 dalla Commissione Europea per promuovere lo sport, gli stili di vita sani e conseguentemente il benessere psico-fisico dei cittadini europei, è in programma fino al prossimo 30 settembre. Per il terzo anno consecutivo l’iniziativa è coordinata dal Dipartimento per lo Sport e Sport e Salute S.p.A.
Nel pomeriggio di oggi è stato inaugurato il #BeActive Multisport Village. La manifestazione, gratuita e aperta a tutti, si svolge in contemporanea tra gli Stati Europei e offre ai partecipanti una variegata rassegna di discipline sportive da vedere e da provare sotto la guida di campioni e tecnici. L’edizione 2022, dedicata in particolare ai giovani in occasione dell’Anno Europeo della Gioventù e ai valori dell’inclusione ed uguaglianza, vede il coinvolgimento di federazioni, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, associazioni benemerite, palestre, circoli sportivi, associazioni e società sportive dilettantistiche, comuni e associazioni.
“È il momento giusto per una riflessione. È l’occasione per capire quanto facciamo e quanto ancora ci sia da fare – ha sottolineato Vito Cozzoli, Presidente e Ad di Sport e Salute. - Non è mai tardi per riprendere a fare sport e siamo felici di lavorare al fianco dei nostri concittadini europei per fare sempre di più. Ci sono ancora tante sfide di fronte a noi, ma è il momento di fare più sport e pensare al benessere e ai corretti stili di vita”.
“Il mio auspicio è che questo momento sia un modo per sviluppare nuove dinamiche positive per lo sport – ha detto Michele Sciscioli, Capo Dipartimento per lo Sport, alla cerimonia di apertura -. Il 2022 è stato dedicato dalle istituzioni europee ai giovani, il periodo della pandemia ha colpito in modo più importante le generazioni future e mi auguro che questo anno ci abbia fatto capire quanto i giovani debbano essere messi nelle migliori condizioni possibili di guardare avanti senza paura.”
Tra gli altri erano presenti il direttore generale di Sport e Salute S.p.A., Diego Nepi Molineris, e alcune leggende dello sport italiano come l’ex rugbista Andrea Lo Cicero e l’ex pallavolista Valerio Vermiglio.
Il villaggio multisport #BeActive allo Stadio dei Marmi, con 10 discipline a disposizione, sarà aperto il 23 settembre dalle 14:00 alle 18:00, il 24 settembre dalle 10:00 alle 18:00 e dalle 21:00 alle 24:00 per la #BeActiveNight.
Il calendario degli eventi è disponibile al link https://www.sportesalute.eu/beactive.html
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"Tra i nostri principali obiettivi ci sono l’aumento dei praticanti e sviluppare lo sport in ogni angolo del Paese. Bisogna che i giovani riducano l’uso di telefonini, praticando più sport: tutto questo parte dalla scuola per cui noi abbiamo fatto un grande investimento. Mai più bambini senza sport in classe. Lo facciamo perché gli alunni si devono avvicinare allo sport".
Lo ha detto il Presidente e AD di Sport e Salute, Vito Cozzoli, in occasione del Festival dello Sport a Trento. Alla serata inaugurale della manifestazione, organizzata da La Gazzetta dello Sport e condotta da Pierluigi Pardo e Federica Masolin, erano presenti, tra gli altri, il direttore de La Gazzetta dello Sport, Stefano Barigelli, il presidente di RCS Media Group, Urbano Cairo, il presidente del Cip, Luca Pancalli, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Conferenza UE impianti sportivi accessibili e sostenibili, Nepi Molineris: "'Sport per Tutti' messaggio forte per un nuovo pianeta dello sport"
«La pratica sportiva non è e non deve rappresentare una conquista personale, o un obiettivo individuale, ma un diritto uguale per tutti». Lo ha ribadito con forza il direttore generale di Sport e Salute Diego Nepi Molineris nel suo intervento alla Conferenza internazionale sugli impianti sportivi sostenibili e accessibili che si sta svolgendo a Praga, nel quadro delle attività relative alla Presidenza Ceca del Consiglio dell'Unione europea e in vista del lancio della Settimana Europea dello Sport – BeActive, in programma dal 23 al 30 settembre. Nel panel sulla "Parità di accesso agli impianti sportivi", Nepi Molineris ha illustrato le attività della società nell'ambito del progetto “Sport di Tutti” - il modello d’intervento sportivo e sociale che garantisce il diritto allo sport per tutti - best practice da cui partire per la creazione di un sistema virtuoso continuativo e concreto. «'Sport per Tutti' – ha detto Nepi Molineris durante il suo intervento - non è soltanto un'azione intensa di propagazione del diritto alla pratica sportiva, ma un messaggio forte che vuole richiamare alla collaborazione di ognuno nella creazione di un 'pianeta sport' senza barriere o confini geografici. Quel 'Tutti' ha un significato profondo per Sport e Salute e non si riferisce solo alla promozione dello sport nella complessità del territorio italiano, ma all'integrata internazionalizzazione e al concreto e costante sostegno collaborativo tra i Paesi dell'Unione europea».
Il dg di Sport e Salute ha spiegato ai protagonisti dello sport dei Paesi Ue come 'Sport di Tutti' abbia previsto un programma integrato di interventi pari a 527 milioni di euro per il biennio 2022-24, dei quali 510 milioni per il progetto 'Sport e Periferie' e i relativi interventi di recupero e riqualificazione degli impianti sportivi nelle periferie: 7 milioni per 'Sport nei Parchi', lo sviluppo di nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto nelle aree verdi pubbliche e la riqualificazione delle strutture esistenti, 10 milioni per “Inclusione e Quartieri”, con la creazione di 'isole' sportive ed educative in contesti territoriali 'difficili', con progetti mirati all'inclusione sociale per categorie vulnerabili. È «solo e soltanto con un reale lavoro di squadra ed in totale sinergia con tutti gli Organismi Sportivi che si può davvero fare la differenza, disegnando un nuovo orizzonte, finalmente uguale per 'Tutti'. È importante che l’Ue dia sostegno al 'pianeta sport' attraverso lo sviluppo di un piano integrato che comprenda obiettivi, misure, sostegno finanziario, monitoraggio, rendicontazione e condivisione delle best practices» ha concluso il dg di Sport e Salute.
Ultimi giorni per aderire all’avviso pubblico Play District – Spazi Civici di Comunità
Play District, è l’iniziativa promossa dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale in collaborazione con Sport e Salute S.p.A., finalizzata a sostenere e finanziare progetti di innovazione sociale centrati sulla pratica sportiva.
Le ASD/SSD interessate a partecipare dovranno creare una partnership con altri soggetti pubblici o privati, quali Organismi Sportivi, Istituzioni locali (Comuni, università, scuole, ecc.) a supporto delle attività da realizzare. La Partnership in ogni caso sarà coordinata dalla ASD/SSD con il ruolo di Capofila.
Finalità del progetto è la realizzazione di spazi civici in cui offrire attività di aggregazione rivolte ai giovani dai 14 ai 34 anni, e la promozione di processi di empowerment individuale e collettivo.
La presentazione dei progetti da parte delle ASD/SSD interessate, potrà avvenire fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2022, previa registrazione, accedendo alla piattaforma informatica all'indirizzo https://spazicivici.sportesalute.eu/
COME CANDIDARSI
1. Registrati alla piattaforma e inserisci i tuoi dati
2. Crea l’account
3. Candidati: compila il form e presenta il tuo progetto
Ulteriori informazioni sono disponibili nel sito di progetto al seguente link: https://www.sportesalute.eu/spazicivici.html
Per quesiti o chiarimenti inviare una e-mail a:
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Firmato il protocollo tra Sport e Salute, Dipartimento Giustizia Minorile e Dipartimento per lo Sport per benessere psico-fisico dei detenuti: al via progetto pilota
Da metà ottobre al carcere minorile di Casal del Marmo a Roma parte un progetto per lo sport in carcere. Cinque giorni a settimana i detenuti potranno praticare diverse discipline sportive. Le prime che partiranno saranno calcio, rugby, tennistavolo, zumba e fitness.
Un protocollo di intesa che durerà tre anni tra il dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, Sport e Salute, la società del ministero dell'Economia, che si occupa della promozione dello sport sul territorio, e il Dipartimento per lo sport. E' stata firmata questo pomeriggio, nel carcere stesso alla presenza di 40 giovani detenuti da Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, Giuseppe Cacciapuoti direttore generale del DGCM, e Stefania Pizzolla, dirigente del Dipartimento per lo sport, l'intesa che punta a migliorare il benessere psico-fisico dei detenuti. Da Casal Del Marmo partirà un vero e proprio piano nazionale per lo sport in carcere, che ha l’obiettivo di strutturare un’offerta sportiva diffusa in tutti gli istituti del Paese. Introdotti dalla vicedirettrice dell’istituto Elisabetta Ferrari erano presenti anche il professor Natalino Irti e Silvio Martucelli del cda della Fondazione Nicola Irti, che sostiene i progetti sportivi in carcere nel Lazio e in Abruzzo. La firma apre di fatto le attività della Settimana europea dello sport. Dopo le attività istituzionali è iniziato lo sport. I ragazzi hanno potuto cimentarsi nel rugby e nel tennistavolo, grazie alla collaborazione delle due Federazioni.
“Lo sport supera le barriere – ha detto Cozzoli -. E’ una straordinaria opportunità di crescita, qui più che altro. Lo sport è un diritto, soprattutto in carcere. Per questo abbiamo deciso di investire nel progetto anche grazie al supporto finanziario della sottosegretaria allo Sport Vezzali”.
Il protocollo prevede la redazione di un programma annuale, riservato ai minorenni e ai giovani adulti in carico alla Giustizia minorile, di attività sportive sia di squadra che individuali, la fornitura di materiale e attrezzature necessarie per l’arredo di impianti sportivi e di mezzi da competizione. E ancora l'organizzazione di corsi per la formazione di istruttori, educatori e personale della Polizia penitenziaria. Sport e Salute, inoltre renderà disponibili tecnici e allenatori qualificati al fine di predisporre un’adeguata attività formativa e educativa dei giovani detenuti, con la speranza che lo sport possa aiutarli ad avere un ruolo attivo nella società civile.
Per la realizzazione degli obiettivi indicati nel Protocollo e per consentire la pianificazione strategica degli interventi programmati, sarà costituito un Comitato tecnico-scientifico paritetico composto da sei componenti.
Sport e Salute nelle Marche, Vezzali e Cozzoli: “Progetti sportivi e fatti concreti al servizio dei territori”
Un tour nelle Marche per toccare con mano i risultati dei progetti “Sport nei Parchi” e “Sport di tutti - Quartieri” di Sport e Salute. La Sottosegretaria di Stato con delega allo Sport Valentina Vezzali e il Presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli, hanno fatto visita alle aree sportive dei comuni di Venarotta (AP), Montalto delle Marche (AP) e Numana (AN), e alla piscina comunale di Porto Sant’Elpidio (FM). Una giornata di sport, inclusione e sostegno all’associazionismo sportivo di base, dedicata alle persone e alle comunità dei territori che potranno praticare attività sportiva gratuitamente, tutti i giorni, nelle palestre a cielo aperto e negli impianti riqualificati.
«Parlare del valore dello sport è importante - dichiara Valentina Vezzali, Sottosegretaria di Stato con delega allo sport - realizzare aree attrezzate gratuite per tutti i cittadini, come abbiamo fatto con Sport e Salute, è il segno della concretezza. È il modo migliore per portare lo sport in ogni comunità e di renderlo fruibile a tutte le età. Il mio obiettivo è quello di avere un'Italia più sportiva e di avvicinare tante persone alla pratica di una disciplina a partire dai bambini più piccoli. Un pensiero in questi giorni difficili per le Marche è venuto proprio dallo sport. Sofia Raffaeli, pluricampionessa del mondo nella ritmica, ha dedicato alla sua regione le medaglie conquistate in Bulgaria, a dimostrazione di come lo sport rappresenti anche un veicolo di alti valori morali».
«Vogliamo farvi sentire la vicinanza di Sport e salute in un momento così difficile per le conseguenze del maltempo nelle Marche - ha detto Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute -. Sappiate che potrete sempre contare sul sistema sportivo, la più ampia e capillare rete di protezione sociale del nostro Paese. Vogliamo portare lo sport ovunque e affermarlo come diritto per tutti, senza distinzioni. Promuoviamo un modello di sport davvero inclusivo, che mette le persone in condizione di trovare una proposta di attività fisica e sportiva su misura, a partire dalla scuola».
La Settimana Europea dello Sport apre il 23 allo Stadio dei Marmi. Cozzoli: “Grande occasione per tutti, eventi in tutta Italia”
Torna al Foro Italico la Settimana Europea dello Sport, l’inaugurazione in contemporanea con Praga, che ha la reggenza in questo semestre, è il 23 settembre con il Main Event che si svolge allo Stadio dei Marmi. Tre giorni aperti a tutti, gratuiti, cui hanno aderito molte Federazioni con allestimenti adatti alle loro specialità e con maestri e campioni a disposizione per tutti quelli che vogliono avvicinarsi allo sport. La Commissione Europea finanzia il progetto, che viene attuato in tutta Italia grazie al Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri e a Sport e Salute.
“La Settimana Europea dello Sport – dice Vito Cozzoli, Presidente e ad di Sport e Salute - è una grande opportunità per tutti, per i giovani e i meno giovani, per avvicinarsi allo sport o ritornarci, per orientarsi tra le diverse discipline. Il Foro Italico per l’Italia sarà il centro dell’evento che coinvolge tutto il Paese ed interessa ovviamente l’Europa. Tale iniziativa alimenta una certa sensibilità. Hanno aderito in molti, dalle Federazioni alle ASD e SSD, ma anche grandi tornei internazionali con l’Open di Golf, i Pratoni del Vivaro, la Lega calcio di A e B con alcune giornate di campionato e la UEFA Nations League con Italia-Inghilterra del 23 settembre, appunto. Lo sport è un diritto per tutti e di tutti”.
Al Beactive Multi Sport Village, sarà possibile la pratica di almeno 10 sport: una full immersion sportiva con lo scopo di riunire le generazioni e puntare al benessere psicofisico. Il 2022 è l’anno europeo della gioventù. Giovani, inclusione ed uguaglianza e stile di vita sano sono le tematiche su cui si sviluppa la settimana europea dello sport. Ambassador #beactive questa volta sono Andrea Lo Cicero ed Angelica Savrayuk.
Un lancio in anteprima è avvenuto sabato 17 settembre a Torino durante l’edizione piemontese di Tennis&Friends, fondata dal prof. Giorgio Meneschincheri. Con il Presidente Vito Cozzoli sono intervenuti anche il Capo del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Michele Sciscioli, Evelina Christillin, membro UEFA e Fifa Council, Massimo Gaudina, Capo della rappresentanza della Commissione Europea a Milano.
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FacebookInstagramTwitterLinkedinTelegramScarica l’App My Sport e SaluteCozzoli: “Sport e Scuola, due facce della stessa medaglia”. Sport e Salute presente a inaugurazione anno scolastico con Mattarella.
“Lo sport e la scuola sono complementari nella formazione dei giovani, due facce della stessa medaglia. E l’attenzione del Capo dello Stato Mattarella per il nostro mondo dimostra l’importanza dei valori sportivi. Per questo Sport e Salute, con il suo programma per la primaria, vuole portare l’attività motoria anche lì dove non c’è. Perché lo sport è un diritto. Lo ha fatto lo scorso anno e lo farà ancora di più quest'anno con idee e soluzioni nuove”. Lo afferma il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli, tra gli invitati a Grugliasco all’inaugurazione dell’anno scolastico con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.